Kekko ⎡血來⎦
La parola giapponese kekko è l'abbreviazione di KETSUEKI KOKAN HŌ⎡血液來換法⎦ che significa "Metodo per la circolazione del sangue" e consiste in un insieme di tecniche Reiki.
La signora americana Takata, capostipite del Reiki occidentale, non insegnò questo metodo ai suoi studenti alla fine degli anni '70, mentre si presuppone che lo abbia praticato e insegnato fra il 1936 e il 1941, quando insegnava Shoden e Okuden agli americani di origine giapponese alle Hawaii (USA).
Il Kekko quindi non compare nel Reiki occidentale ed è stato reso noto nel 2002 grazie alla pubblicazione del libro "The Hayashi Reiki Manual" scritto da Frank Arjava Petter e Tadao Yamaguchi, rispettivamente Vice-presidente e Presidente dell'Istituto di Jikiden Reiki.
Lo scopo del Kekko, che dura pochi minuti, è triplice:- eliminare dal corpo le tossine disciolte durante il trattamento Reiki
- riattivare la corretta circolazione del sangue
- tonificare i muscoli che si sono rilassati completamente durante il trattamento Reiki
Questo metodo è tenuto molto in considerazione da chi pratica anche shiatsu, chiropratica o massaggi nel campo olistico. Quindi sia i professionisti in materia sia i beneficiari dei trattamenti di Jikiden Reiki ne apprezzano i benefici: il Reiki continua a fluire durante il Kekko e la sensazione è quella di una "botta" di energia che rimette in sesto prima di tornare alla vita quotidiana.
Siccome fa molto piacere riceverlo, il Kekko può essere svolto anche prima del trattamento o senza il trattamento. Particolarmente apprezzato dai bambini, soprattutto quando sono stanchi o affaticati per i troppi compiti scolastici.